Richiesta indennità di 600 euro: modi, tempi e procedure

Come fare domanda indennità 600 euro

Agenti Immobiliari: inoltro domanda e ottenimento indennità di 600 euro

Il quesito del momento per gli Agenti Immobiliari è: come fare domanda per l’indennità di 600 euro prevista dal Decreto Cura Italia (D.L. 17/03/2020 n.18)? Quali sono i modi, le procedure da seguire e i tempi per ottenere il bonus d’indennità a sostengo dei lavoratori nell’emergenza Coroanvirus? In questo articolo proviamo a fare luce sui recenti sviluppi che le istituzioni hanno indicato riguardo le richieste e la concessione dei 600 euro, tenendo presente che la situazione è in evoluzione e nell’immediato futuro ci saranno -probabilmente- ulteriori aggiornamenti.

Come fare domanda per l’indennità di 600 euro: chi ne ha diritto

Il bonus d’indennità di di 600 euro può essere chiesto dagli Agenti Immobiliari. I Professionisti del Real Estate ne hanno diritto. La normativa contenuta nel Decreto Cura Italia, infatti, stabilisce che la misura di sostegno è destinata a liberi professionisti titolari di partita IVA attiva alla data del 23 febbraio 2020 e ai lavoratori in rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla medesima data, iscritti alla Gestione separata, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie; a questi soggetti se ne aggiungono altri inquadrati in casi specifici.

Come fare domanda per l’indennità di 600 euro: limiti di spesa

Nell’inoltro della domanda per l’indennità di 600 euro c’è da considerare che -ad oggi- sembra probabile il raggiungimento di limiti di spesa. L’Inps ha precisato che le domande arrivate dopo il superamento dei budget pubblici destinati saranno messe in stand by e potranno essere accolte solo nel caso di stanziamento di ulteriori risorse. Quindi, è importante rimanere “sul pezzo” seguendo gli avvicendamenti, per procedere all’inoltro delle domande tempestivamente.

Come fare domanda per l’indennità di 600 euro: inoltro della richiesta

Per presentare domanda d’indennità la richiesta può essere inoltrata direttamente dal soggetto o indirettamente da un intermediario. La normativa generale vigente stabilisce che le richieste di prestazioni all’Inps non possano essere inoltrate da soggetti diversi dall’avente diritto. In altre parole, anche l’indennità di 600 euro può chiederla il diretto interessato o un patronato (unico soggetto deputato a rappresentare il cittadino in questo genere di adempimenti).

In un’intervista recente, il Presidente Tridico ha precisato che tutti i servizi Inps sono accessibili dal sito attraverso un pin. Per gli Agenti Immobiliari basterà un PIN dispositivo, che verrà rilasciato direttamente sul sito dell’ente e confermato da un messaggio sullo smartphone. Per presentare domanda non sarà necessario alcun particolare requisito economico.

Per la richiesta dei bonus di 600 euro verrà attivata, quindi, sul sito dell’Inps una procedura agevolata con un PIN semplificato.

Attendiamo un’ulteriore comunicazione dell’Istituto di Previdenza in cui (come avvisano) “sarà resa nota la tempistica di rilascio della procedura per l’acquisizione delle domande di bonus da parte dei cittadini e per il tramite degli intermediari abilitati”.

Va detto che una modalità ulteriore di richiesta è data dal sistema SpID (Sistema d’Identità Pubblica Digitale). SpID permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione. Chi è in possesso dell’Identità Digitale (o chi l’attiverà in questi giorni) potrà fare domanda per l’indennità di 600 euro direttamente con SpID.

Come fare domanda per l’indennità di 600 euro: la presenta il commercialista?

La domanda per ottenere il bonus d’indennità di 600 euro, la presenta il commercialista? Con l’invio diretto delle domande di prestazione, dovrebbe essere permesso anche ai commercialisti e ai consulenti del lavoro di inviare le richieste. Ma attenzione: solo per i clienti che hanno già in delega. C’è un aspetto da considerare, che potrebbe rivelarsi problematico nel momento in cui si sceglie di affidarsi al proprio consulente per presentare domanda. Il canale dell’intermediario previdenziale è mono-utente, cioè non consente di operare in simultanea su più accessi. Questo implica necessariamente l’impossibilità di inviare in poco tempo un flusso numeroso di domande. Tradotto: il processo gestito dal commercialista o dal consulente del lavoro potrebbe essere lento, con il rischio per le domande successive in ordine di tempo di essere messe in stand by, in attesa di eventuali futuri rifinanziamenti.

Come fare domanda per l’indennità di 600 euro: il nostro consiglio

Il nostro consiglio per presentare la domanda d’indennità di 600 euro è di gestirla autonomamente attraverso il PIN semplificato di Inps o tramite SpID. Nonostante le rassicurazione del governo (di cui scrivevamo qualche giorno fa) le recenti dichiarazioni sembrano configurare se non un vero e proprio click-day, qualcosa di molto simile. In questo contesto, l’invio della domanda in proprio rappresenta la strada più veloce per effettuare la richiesta, abbassando il rischio di essere messi in coda.

In conclusione: stando alla situazione attuale, gli Agenti Immobiliari potranno presentare le domande per l’indennità di 600 euro attraverso una procedura agevolata sul portale dell’Inps, grazie a un PIN semplificato. La strada migliore per ottenere il bonus è quella di procedere in autonomia nell’ottenimento delle credenziali e nella richiesta del bonus.

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