Con il Protocollo del 30 giugno 2022 sono state aggiornate le misure di contrasto al Sars-Cov-2 nei luoghi di lavoro, Agenzie Immobiliari comprese
Cosa introduce l’aggiornamento 30.06.2022 del protocollo in contrasto al Covid nei luoghi di lavoro
Il 30 giugno 2022 il Governo ha approvato un nuovo protocollo per il contrasto del Covid 19 nei luoghi di lavoro e che dunque riguarda anche le Agenzie Immobiliari. Si tratta di indicazioni che ogni Agente deve conoscere (e adottare), soprattutto in questo momento dove la variante Omicron 5 sta contagiando milioni di italiani. La direttiva rappresenta un aggiornamento e una conferma dei precedenti piani antiepidemici approvati tra il 2020 e il 2021. Le recenti indicazioni, in realtà, non stravolgono il quadro delle misure consigliate e obbligatorie sul lavoro, anche se introducono specifiche e cambiamenti. Andiamo a vedere cosa dice il nuovo protocollo aggiornato.
Aggiornamento protocollo Covid 2022: obbligo di informazione e dichiarazione
Come per i precedenti piani, anche il nuovo protocollo Covid 2022 impone di non far ingresso in azienda qualora sussitano i sintomi di infezione. Il che significa che l’accesso deve essere evitato anche solo in presenza di una qualche manifestazione di tipo influenzale (febbre, mal di gola, tosse, nausea…) e non necessariamente dopo l’esito di un tampone. Allo stesso modo, l’Agente già al lavoro che, solo successivamente all’ingresso avverte sintomi riferibili al Covid, deve informare tempestivamente il datore di lavoro e rimanere ad adeguata distanza da tutto il personale e i clienti. In sostanza, si ha l’obbligo di informare i titolari e dichiarare qualsiasi sospetto riguardante un possibile contagio, così da mettere in sicurezza l’intera Agenzia.
Aggiornamento protocollo Covid 2022: misurazione temperatura e mascherine FFP2
Rimane la possibilità per il datore di lavoro di misurare la temperatura corporea all’entrata. I soggetti con una rilevazione pari o superiore ai 37,5° non possono entrare e verranno momentaneamente isolati in locali idonei, dotati di mascherina FFP2 e dovranno contattare il proprio medico curante (e non recarsi, per esempio, al Pronto Soccorso).
Per quanto concerne le mascherine in generale, una nota importante del protocollo Covid aggiornato stabilisce che non sono obbligatorie in Agenzia ma caldamente consigliate. I titolari, comunque, dovranno mettere a disposizione del personale un numero adeguato di dispositivi di protezione facciale di tipo FFP2 per tutti i lavoratori che vogliono utilizzarli.
Aggiornamento protocollo Covid 2022: isolamento e rientro al lavoro
Per quanto riguarda l’isolamento e il rientro al lavoro dei positivi o contatti stretti, il protocollo Covid aggiornato richiama la Circolare del Ministero della Salute n. 19680 del 30 marzo 2022. Vediamo i vari casi:
- Soggetti contagiati con dose booster o con completamento del ciclo vaccinale da meno di 120 giorni: a fronte della positività, l’isolamento può essere ridotto da 10 a 7 giorni per gli asintomatici o in assenza di sintomi da almeno 3 giorni, a patto che venga eseguito un test con esito negativo
- Soggetti contagiati senza dose booster: per loro l’isolamento è sempre di 10 giorni e il rientro è vincolato all’esito di un tampone negativo da eseguirsi dopo tale periodo
- Contatti stretti con positivi (o sospetti): per questi casi scatta il regime di autosorveglianza. Significa che diviene assolutamente obbligatorio indossare la mascherina FFP2 al lavoro e comunque in luoghi frequentati da altre persone fino al decimo giorno successivo al contatto, tenendo monitorati i sintomi. Qualora apparissero manifestazioni del Covid si deve eseguire un test antigenico o molecolare. Se il risultato è negativo lo si deve ripetere dopo 5 giorni e se nuovamente negativo, il soggetto può ritenersi svincolato da ogni obbligo. Se invece si presentano sintomi o il tampone dà esito positivo, scatta la procedura descritta nei punti precedenti.
Aggiornamento protocollo Covid 2022: sanificazione e pulizia degli ambienti
L’ultimo punto che presentiamo dell’aggiornamento del protocollo Covid indica che l’Agenzia deve essere regolarmente sanificata con prodotti idonei e occorre procedere alla pulizia puntuale dei locali e delle superfici. Allo stesso modo, devono essere messi a disposizione del personale gel disinfettanti, sapone e acqua corrente così da poter procedere alla frequente pulizia delle mani. Ricordiamo che queste indicazioni igieniche sono molto impattanti: lavare e disinfettare spesso le mani abbatte il rischio di contagio.
Abbiamo visto le indicazioni contenute nel protocollo Covid aggiornato che, se seguite, dovrebbero dare qualche protezioni in più contro la diffusione di una variante altamente contagiosa come Omicron 5. Ricordiamo che quanto definito nel protocollo è vincolante per le attività lavorative e dunque deve essere rispettato dalle Agenzia Immobiliari, a tutela della salute e sicurezza del personale e dei clienti.
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